🌎Storie Giramondo🌎

Benvenuti e bentornati!

Oggi vi proponiamo un’intervista con i partecipanti e i referenti di “Storie Giramondo”, un altro dei laboratori offerti gratuitamente dal Comune di Sassari in collaborazione con le associazioni Ginquetas e Officine Condivise, nell’ambito del progetto LGNetEA.

A condurre l’intervista è stato Matteo, un componente del lab WeAreRadio, raccontandoci, attraverso le voci di Barbara e Francesca, due referenti, e Andrea e Fabrizio, due partecipanti, ciò che è stato realizzato nei mesi precedenti.

In questo laboratorio i ragazzi si sono occupati di scoprire e raccontare storie tipiche provenienti da tutto il mondo, a partire da storie popolari fino al racconto di piatti tipici, leggende, o ancora la riscoperta delle lingue parlate nei luoghi presi in esame.


L’obiettivo? Saperne di più di quel paese, in ogni sua sfaccettatura!

I due referenti ci hanno spiegato come questo progetto sia stato realizzato sia per riunirire i giovani dopo un lungo periodo di isolamento dato dal covid, sia per invogliarli ad essere curiosi, a trovare la voglia e l’interesse di sapere qualcosa in più su una cultura che non è la loro e, a maggior ragione, uscire dalla zona di comfort in cui spesso ci rinchiudiamo un po’ tutti.

Il percorso che hanno dovuto svolgere i partecipanti è stato quello di ricercare informazioni sul paese che gli capitava grazie a un sorteggio particolare: far girare un mappamondo e fermarlo casualmente in un punto.

Da quel momento i ragazzi e le ragazze hanno dovuto approfondire tradizione e storie del paese sorteggiato, alla ricerca di una storia da raccontare.

Guarda il video su YouTube:

Ascolta il Podcast su Spotify:

Il percorso è stato soddisfacente e arricchente sia per i partecipanti che per i referenti, soprattutto nell’essere riusciti a trovare un’importante occasione di confronto, capace di aprire nuove prospettive sul mondo e su noi stessi, attraverso gli occhi del prossimo.

Vuoi sapere come si sono trovati i protagonisti di questa avventura? Allora non ti tratteniamo oltre e anzi, ti invitiamo a guardare il resto dell’intervista su YouTube, o ascoltarla su Spotify

Buona visione e alla prossima!

Rispondi

Up ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: